Sebbene Bitcoin funzioni tramite il consenso Proof of Work e quindi non offra l’opportunità di guadagnare tramite lo staking, tanti servizi centralizzati come Nexo e Celsius permettono di guadagnare Bitcoin prestando le proprie criptovalute, sia BTC che altre.
Per chi volesse restare nella finanza decentralizzata, un’alternativa la propone Stacks, una blockchain collegata a Bitcoin dal suo meccanismo di consenso che attraversa le due chain, chiamato Proof of Transfer. Ciò consente a Stacks di sfruttare la sicurezza di Bitcoin e consente alle app Stacks di utilizzare Bitcoin, nonostante sia una blockchain separata.
Abbiamo già parlato in precedenza Stacks nel nostro approfondimento, ma da oggi la sua possibilità di mettere in stake BTC diventa ancora più semplice grazie all’integrazione di Stacks con alcuni wallet popolari, fra i quali spicca il pluripremiato D’CENT Biometric Wallet.
Per gli utenti del wallet prodotto dalla società coreana, lo staking su Stacks sarà da oggi molto più semplice, in quanto l’ultimo aggiornamento dell’applicazione porta un’integrazione completa con questa blockchain.
Lo stacking di Stacks è un meccanismo innovativo che premia i possessori di token STX per la partecipazione al processo di consenso della blockchain Stacks, chiamato PoX (Proof of Transfer). I titolari di token STX che partecipano allo staking sono chiamati Stacker, un mix fra Stacks e Stake. Ogni volta che un nuovo blocco viene estratto sulla blockchain di Stacks, il protocollo premia lo stacker con una quota di Bitcoin (BTC) impegnato dal miner in cambio del valore aggiunto alla rete.
Per poter guadagnare BTC, è quindi necessario possedere degli STX (oppure convertire i propri BTC in STX) e metterli in staking su Stacks. Gli interessi verranno pagati direttamente in BTC, con una percentuale di circa 8% annuo.
Guida allo staking di STX su D’CENT Wallet
Grazie all’ultimo update dell’app di D’CENT, è possibile accedere al servizio di delega di Stacks dalla pagina “History details” dell’account Stacks.
Dalla pagina del servizio di delega di stake, fare clic sul pulsante “Delega” per visualizzare un elenco di pool di staking disponibili per la delega. Ogni pool di staking ha requisiti minimi e regole operative, ad esempio indica quale percentuale il pool si prende come commissioni sui guadagni dei delegatori.
I nodi di Stacks attualmente supportati da D’CENT sono i seguenti:
NFP Studio Pool (https://app.nfpstudio.io/stacking)
(Non custodial| Minimo 100 STX | Commissione 7% | Ricompensa in xBTC)
Il pool NFP Studio è un’estensione globale del precedente stacking pool di Stacks Korea. È stato rilasciato all’inizio di quest’anno e offre un’interfaccia utente semplicissima e il pagamento dei premi Wrapped Bitcoin (xBTC). Gli utenti sono liberi di scegliere il ciclo di staking a cui desiderano partecipare tramite il pool di NFP Studio. Si può anche controllare la cronologia delle partecipazioni e la cronologia dei premi tramite la dashboard.
Planbetter (https://planbetter.org/)
(Non custodial | Minimo 200 STX | Commissione 5% | Ricompensa in BTC)
Planbetter è una delle opzioni di pooling non custodial all’interno della comunità Stacks che paga in Bitcoin (BTC) come ricompensa. Questo è un servizio di pooling creato dagli sviluppatori Diego & Bumblebee, che collaborano con la community di Stacks da quando Stacks 2.0 è stato rilasciato il 21 gennaio scorso.
Planbetter ha recentemente lanciato la nuovissima app di stacking, la piattaforma dashboard offre la possibilità di tracciare e gestire tutte le attività di stacking nel pool Planbetter. Una delle funzionalità molto utili di Planbetter è che consente agli utenti di scaricare la cronologia dettagliata delle transazioni per il rapporto fiscale.
Friedger (https://pool.friedger.de/)
(Non custodial | Minimo 40 STX | Commissione 0% | Ricompensa in STX)
Friedger è una delle opzioni di pooling non custodial all’interno della comunità Stacks che paga in STX come ricompensa. Non ci sono commissioni nel pool Friedger e l’importo minimo che può essere delegato è 40 STX.
Friedger Pool inizierà a bloccare gli STX degli utenti circa 1000 blocchi prima dell’inizio del ciclo successivo e gli utenti potranno unirsi alla pool fino a 200 blocchi prima dell’inizio del periodo di staking. Per gli utenti che hanno scelto la durata indefinita come periodo di delega, il Friedger Pool rimetterà in staking automaticamente gli STX dell’utente per i cicli successivi.
La differenza principale fra le 3 pool è chiaramente il token di pagamento degli interessi: BTC sulla rete nativa Bitcoin, BTC in versione wrapped su rete Stacks oppure ricompense pagate direttamente in STX, il token stesso che andrà messo in staking.
Per maggiori informazioni su D’CENT, vi lasciamo alla nostra recensione.
