Dogecoin ha recentemente evidenziato un trend di recupero, attualmente posizionandosi attorno ai $0,17, un incremento del 10% rispetto alla settimana scorsa. Le analisi tecniche mettono in luce configurazioni di divergenza rialzista simili a quelle che hanno preceduto rally precedenti, suggerendo un possibile rialzo nel valore di questa criptovaluta nei prossimi mesi.
Crescita e Stabilizzazione del Mercato
Negli ultimi 14 giorni, Dogecoin ha visto una crescita dell’11%, rafforzandosi dopo un periodo di supporto a livelli più bassi. Tale ripresa è avvenuta in un contesto di stabilizzazione generale nel mercato delle criptovalute, che ha recentemente sperimentato alta volatilità.
Due schemi distintivi di divergenza rialzista sono stati osservati nel grafico di Dogecoin. Il primo si è manifestato tra giugno e agosto 2024, quando il prezzo oscillava tra $0,07 e $0,09, mentre l’indice di forza relativa (RSI) mostrava minimi crescenti. Questa configurazione ha preceduto un notevole rally, culminato con Dogecoin che ha superato la soglia dei $0,40 nel dicembre 2024. Attualmente, si sta formando un’impostazione simile tra marzo e aprile 2025.
Prospettive di Prezzo e Metriche Tecniche
Nonostante Dogecoin abbia toccato minimi vicini a $0,13 di recente, l’RSI ha nuovamente mostrato minimi crescenti. Le osservazioni tecniche portano alcuni esperti a prevedere un potenziale raggiungimento di $0,50 nei prossimi due o tre mesi.
Attualmente, il prezzo di Dogecoin si colloca leggermente al di sotto delle medie mobili esponenziali (EMA) sia a breve che a lungo termine. Gli analisti ritengono che una rottura sopra il livello di $0,20 potrebbe confermare un’inversione di tendenza più ampia, aprendo la strada a ulteriori guadagni.
Un altro elemento interessante è la possibilità di approvazione da parte della SEC per un ETF su Dogecoin, che potrebbe fare balzare il prezzo fino a $0,4336, il picco toccato il 18 gennaio, con un potenziale aumento del 145% rispetto ai valori attuali. Le probabilità di tale approvazione stanno crescendo, poiché Dogecoin, essendo una rete proof-of-work come Bitcoin, non è classificato come un titolo.
Influenze e Volatilità del Mercato
Tuttavia, ci sono incertezze in merito alla capacità dei fondi legati a Dogecoin di attrarre ingenti flussi di investitori. I dati mostrano che gli investitori si stanno principalmente concentrando negli ETF legati a Bitcoin, che hanno attratto oltre $38 miliardi, mentre i fondi su Ethereum hanno ottenuto meno di $2,5 miliardi.
Il prezzo di DOGE continua a essere condizionato dalle performance di Bitcoin. In genere, DOGE e altre altcoin tendono a prosperare quando Bitcoin è in un trend rialzista. Attualmente, Bitcoin ha registrato un significativo aumento, passando da un minimo di $74.000 a circa $95.000.
Nonostante la robusta capitalizzazione di mercato di Dogecoin, che si attesta attorno ai $26 miliardi, alcuni segnali all’interno del mercato sollevano preoccupazioni. Il rapporto Network Value to Transaction (NVT) ha toccato un massimo di tre mesi, segnalando che la capitalizzazione di mercato sta superando le transazioni a catena.
Livelli Critici e Conclusioni
Per mantenere la tendenza rialzista, DOGE deve superare chiaramente la resistenza di $0,2050, che rappresenta il massimo swing di aprile. Al contrario, una caduta sotto il minimo dell’anno di $0,1292 invaliderebbe l’ottica rialzista, potenzialmente portando a un crollo fino a $0,10.
In sintesi, mentre Dogecoin mostra segni di forza e potrebbe aspirare a un sostanziale rally, trader e investitori devono restare vigili, considerando con attenzione i livelli critici e le condizioni del mercato.