Negli ultimi tempi, il mercato di Ethereum ha attirato l’attenzione degli investitori, suscitando preoccupazioni legate a tendenze di vendita significative. Nomi importanti nel settore, come Galaxy Digital, hanno iniziato a ridurre le loro partecipazioni in ETH, ponendo interrogativi sulle dinamiche del mercato delle criptovalute.
Vendite massicce da parte delle whale
La recente attività nel mercato ha evidenziato una forte pressione di vendita, in particolare da parte di grandi investitori noti come “whales”. Questi soggetti hanno ceduto un totale di 262.000 ETH, corrispondenti a circa 445 milioni di dollari, nel momento in cui il prezzo dell’asset ha mostrato segni di ripresa. Tale movimento ha causato una flessione iniziale del prezzo, che è sceso fino a 1.400 dollari. Tuttavia, Ethereum ha mostrato segni di recupero, raggiungendo i 1.800 dollari, permettendo ad alcuni investitori di capitalizzare i profitti in un contesto più favorevole.
Le mosse di Galaxy Digital e altre whale
In questo contesto, Galaxy Digital ha continuato a spostare ETH verso exchange centralizzati, un indicativo di possibili vendite in corso. Recentemente, la società ha trasferito 23.900 ETH, per un valore di circa 42,5 milioni di dollari. Al contrario, un altro whale ha mostrato una certa indecisione, acquistando 15.000 ETH a 1.801 dollari, ma decidendo di rivenderli dopo sole tre ore con una leggera perdita, per poi liquidare l’intero pacchetto entro 24 ore.
Segnali di ripresa nel mercato di Ethereum
Nonostante le vendite da parte di alcuni investitori, ci sono anche segnali che indicano una potenziale ripresa per Ethereum. È stato osservato un aumento dell’attività di rete del 10%, sostenuto da flussi positivi consecutivi degli ETF su ETH. Inoltre, un wallet associato a Cumberland ha ritirato oltre 50 milioni di dollari in ether dai principali exchange, suggerendo che sia le istituzioni che i whale stiano accumulando ETH.
Iniziative positive da parte di grandi attori
Un ulteriore elemento di ottimismo è giunto da BlackRock, che ha espresso l’intenzione di tokenizzare il suo fondo di mercato Treasury Trust, del valore di 150 miliardi di dollari, su Ethereum. Questa iniziativa potrebbe contribuire a rafforzare il morale degli investitori, evidenziando come, nonostante le fluttuazioni del mercato, ci siano attori che vedono il potenziale a lungo termine di ETH. L’attuale panorama si presenta quindi complesso, con vendite significative da parte di alcuni investitori che si scontrano con segnali di accumulo provenienti da altri.