Il Bitcoin ha recentemente superato la barriera psicologica dei 109.000 dollari, conferendo un nuovo slancio a un mercato delle criptovalute che era stato piuttosto stagnante negli ultimi tempi. Questo incremento è stato particolarmente gradito dopo un periodo di incertezze che aveva rischiato di far scendere il principale asset digitale nei pressi del traguardo dei 100.000 dollari.
Analisi del Rialzo del Bitcoin
Un analista di mercato sostiene che il recente impulso dei prezzi potrebbe avere ancora spazio per crescere ulteriormente. Il Bitcoin ha infatti rotto la sua tendenza ribassista a breve termine, realizzando un breakout rialzista da un pattern a triangolo di consolidamento, frequentemente indicativo della continuazione del trend. L’attuale forza di questo movimento indica che nuovi investimenti potrebbero alimentare il rally, mentre le preoccupazioni relative ai dazi sembrano volgere al termine.
Prospettive Economiche e Impatti sul Bitcoin
Nonostante vi siano attese presioni rialziste legate ai dati sull’Indice dei Prezzi al Consumo, è difficile pensare che il trend attuale del Bitcoin subisca delle interruzioni. I mercati infatti hanno cominciato a ridurre le aspettative riguardanti possibili tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve per il prossimo anno, il che riflette una resilienza dell’economia statunitense superiore alle previsioni iniziali. La tendenza positiva del Bitcoin rimane sostenibile, a patto che la criptovaluta mantenga un valore sopra i 105.075 dollari, considerato ora un livello tecnico cruciale per ulteriori guadagni.
Dati On-Chain e Comportamento degli Investitori
A supporto di questa visione tecnica, emergono dati on-chain che favoriscono l’idea di un rally sostenibile. In particolare, il profitto realizzato dai detentori di Bitcoin a lungo termine ha subito un importante calo, scendendo dell’89%, da circa 126 milioni di dollari a soli 13,6 milioni di dollari.
Questi numeri suggeriscono che, nonostante il Bitcoin si trovi ora a livelli di prezzo simili a quelli raggiunti al termine di maggio, gli investitori di lungo periodo, che hanno mantenuto i loro investimenti per oltre un anno, mostrano una propensione significativamente ridotta a realizzare profitti.
Questa marcata diminuzione della pressione di vendita da parte dei possessori stabili di Bitcoin indica che, attualmente, questi investitori sembrano meno inclini a capitalizzare i guadagni rispetto al passato, durante il precedente ciclo di crescita.