Il mercato delle criptovalute ha recentemente vissuto una forte flessione, con la sua capitalizzazione totale che, il 5 giugno, ha subito una decurtazione di circa 170 miliardi di dollari, portandosi a 3,26 trilioni di dollari. Questo valore rappresenta il punto più basso registrato negli ultimi trenta giorni.
Possibili Conseguenze di un Ulteriore Calo
Secondo le valutazioni degli esperti, se gli attuali livelli di supporto non riusciranno a reggere, è possibile assistere a un’ulteriore contrazione del mercato. Tuttavia, durante le prime ore di trading di venerdì mattina in Asia, si è notato un rallentamento del declino, con una lieve ripresa che ha riportato la capitalizzazione a 3,3 trilioni di dollari.
La Causa del Crollo: Un Acceso Confronto Politico
Il drastico ribasso del mercato sembra essere stato amplificato da un acceso scontro tra il Presidente degli Stati Uniti e un noto miliardario del settore tecnologico. Quest’ultimo ha dichiarato che le nuove politiche tariffarie provocate dal Presidente porteranno a una recessione nella seconda metà dell’anno, accusando inoltre il Congresso di trascinare il paese verso la bancarotta.
Le tensioni si sono intensificate sui social media, con il miliardario che ha minacciato di smantellare le proprie astronavi in seguito ad affermazioni del Presidente sulla cancellazione di contratti governativi.
Una Rivalità di Lunga Data
Questa controversia non è certamente un evento isolato: il miliardario aveva già criticato duramente una proposta di legge avanzata dal Presidente una settimana prima. In risposta, il Presidente ha affermato di non avere nulla in contrario alla nuova posizione del miliardario, ma ha enfatizzato che sarebbe stato preferibile se il cambio di rotta fosse avvenuto mesi fa, lodando la proposta di legge come una delle più notevoli mai presentate al Congresso.
Il miliardario ha inoltre insinuato che ci siano motivazioni più profonde dietro il comportamento del Presidente, affermando che “è tempo di sganciare la bomba vera: il Presidente è nei file Epstein”, accennando a qualcosa di non reso pubblico.
Segnali di Riconciliazione e Impatti sul Mercato Crypto
Nonostante lo scontro, sembra che le acque abbiano iniziato a calmarsi giovedì sera, con il miliardario che ha aperto a una possibile riconciliazione.
Negli ultimi 24 ore, il mercato ha registrato liquidazioni di posizioni crypto per quasi 1 miliardo di dollari, colpendo circa 228.000 trader, con quasi il 90% delle posizioni lunghe su Bitcoin liquidate. Il totale delle liquidazioni ha raggiunto circa 988 milioni di dollari.
Gli analisti avevano previsto una necessaria “pulizia” della leva finanziaria, considerando che l’open interest sui futures Bitcoin aveva recentemente toccato i massimi storici.
Il Destino del Bitcoin
Il Bitcoin ha subito una flessione di quasi 5.000 dollari in poche ore, raggiungendo un minimo di quattro settimane, poco al di sotto dei 101.000 dollari. Tuttavia, ha mostrato segni di supporto a questo livello e ha iniziato a risalire, toccando i 102.800 dollari durante le negoziazioni asiatiche di venerdì.
Un analista ha avvertito che un recupero rapido da questo punto potrebbe non essere probabile e ha suggerito che potrebbe essere necessaria un’ulteriore fase di consolidamento, a meno che non si intensifichi la svendita.