La piattaforma di messaggistica Telegram sta attraversando un periodo complesso mentre cerca di raccogliere fondi mediante l’emissione di obbligazioni e considera la possibilità di un accordo con xAI, la società di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk.
Possibile Accordo con xAI
Recentemente, Pavel Durov, il fondatore di Telegram, ha avuto scambi con Musk che indicano la possibilità di una partnership tra le due aziende. La proposta prevede l’integrazione del chatbot generativo Grok di xAI nell’ecosistema di Telegram. Se l’accordo andrà a buon fine, gli utenti potranno accedere a questa avanzata tecnologia AI a partire dall’estate del 2025, considerata una delle più sofisticate nel panorama attuale.
L’intesa, che avrebbe una durata di un anno, comporterebbe un esborso di 300 milioni di dollari da parte di xAI a Telegram, sia in contanti che in azioni. Inoltre, Telegram avrebbe diritto al 50% dei proventi generati dagli abbonamenti a xAI venduti tramite la piattaforma.
Incertezze sull’Accordo
Nonostante l’entusiasmo iniziale, Musk ha chiarito che non è stata ancora formalizzata alcuna documentazione ufficiale riguardante l’accordo. Durov ha confermato questa puntualizzazione, sottolineando come l’intesa esista solo in linea di principio, e rimane da definire una serie di dettagli contrattuali.
Operazione di Raccolta Fondi Obbligazionaria
In parallelo a questo sviluppo, Telegram sta cercando di raccogliere 1,5 miliardi di dollari attraverso un’emissione di obbligazioni quinquennali, sostenuta da grandi istituzioni finanziarie come BlackRock, il fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala e l’hedge fund Citadel. Mentre BlackRock e Mubadala già possiedono obbligazioni emesse da Telegram, Citadel rappresenta un nuovo investitore per la piattaforma. Si prevede un rendimento del 9% per queste obbligazioni, e gli investitori avrebbero l’opzione di convertire il debito in azioni nel caso di una futura quotazione in borsa di Telegram.
I fondi raccolti saranno destinati a riacquistare il debito residuo delle obbligazioni emesse nel 2021, la cui scadenza è fissata per marzo 2026. Finora Telegram ha già speso 400 milioni di dollari in contante per il riacquisto di parte di tali obbligazioni.
Impatto su Toncoin
Il valore di Toncoin (TON), la criptovaluta associata a The Open Network (TON), ha risentito delle notizie legate all’accordo con xAI. Dopo l’annuncio di Durov, il prezzo della criptovaluta ha visto un incremento del 23%, passando da 2,98 a 3,69 dollari. Tuttavia, la precisazione di Musk ha causato un successivo ribasso dell’11%, facendo scendere il valore a 3,27 dollari.