Ethereum sta evidenziando segnali positivi di recupero, con il prezzo che ha stabilito un forte supporto e ha iniziato a seguire una tendenza crescente. Attualmente, la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato è scambiata attorno ai 2.580 dollari, avendo registrato un incremento di oltre il 5% dopo aver toccato il livello di supporto a 2.460 dollari.
Interesse nel mercato delle opzioni
Questo sviluppo dei prezzi coincide con un rientro dei trader nel mercato delle opzioni di Ethereum, con visioni contrastanti sui futuri obiettivi di prezzo. Le statistiche mostrano un nuovo entusiasmo verso i derivati di Ethereum, nonostante la bassa volatilità che caratterizza attualmente il mercato.
Un analista ha sottolineato la presenza di un crescente interesse per le opzioni, evidenziando al contempo che la volatilità resta a livelli contenuti. Questo suggerisce che, sebbene ci sia un incremento dell’attività tra i trader, non ci si aspetta un’oscillazione di prezzi particolarmente significativa nel breve termine.
Divario tra trader al dettaglio e istituzionali
Il sentiment attuale nel mercato mostra una differenza tra le attese dei trader al dettaglio e quelle delle istituzioni. I trader al dettaglio sembrano propensi a puntare su un livello di 3.000 dollari entro fine mese, mentre le istituzioni hanno fissato target leggermente più elevati, puntando a 3.500 dollari entro la fine di giugno.
Nonostante ciò, le opzioni sembrano prezzare obiettivi relativamente prudenti. Le analisi attuali indicano solo un 12% di probabilità che Ethereum superi i 5.000 dollari entro dicembre 2025, suggerendo una certa cautela tra i trader.
Analisi tecnica di Ethereum
Dal punto di vista tecnico, Ethereum ha tracciato una nuova linea di tendenza rialzista, con un supporto collocato attorno ai 2.575 dollari sul grafico orario. Il prezzo attuale si trova vicino alla media mobile semplice a 100 ore, un importante indicatore per gli analisti tecnici.
Le resistenze chiave si trovano a 2.680 e 2.720 dollari, con una resistenza più consistente fissata a 2.750 dollari. Il superamento di questi livelli potrebbe portare Ethereum verso target come i 2.800 dollari o anche i 2.880-2.920 dollari nel breve periodo.
Sul fronte opposto, il primo supporto si trova vicino a 2.620 dollari, mentre un supporto più robusto è collocato a 2.580 dollari. Se questi livelli dovessero cedere, Ethereum potrebbe testare aree di supporto inferiori come 2.520, 2.460 e potenzialmente 2.420 dollari.
Indicatori di mercato e performance rispetto a Bitcoin
L’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) su base oraria mostra un indebolimento dello slancio rialzista, mentre l’RSI (Relative Strength Index) rimane sopra il valore 50, suggerendo un sentiment moderatamente positivo.
Un elemento di rilievo è che Ethereum ha sovraperformato Bitcoin in questo periodo. Mentre Bitcoin ha visto che il suo valore si stabilizzava, Ethereum è riuscito a superare diverse resistenze chiave, inclusi i livelli di 2.550 e 2.620 dollari.
L’open interest nel mercato dei derivati di Ethereum è tornato ai picchi di dicembre, un periodo caratterizzato da grande ottimismo. Attualmente, l’open interest per i derivati di Ethereum è intorno ai 35 miliardi di dollari, con un incremento dell’8.8%.
Valutazione finale e contratti opzione
Il tasso di funding ponderato OI per ETH è rimasto positivo, suggerendo una predominanza di posizioni long. Questo indica che i trader si stanno preparando per un possibile rialzo, anche se con aspettative di prezzo contenute.
Negli ultimi sette giorni, Ethereum ha registrato un guadagno di circa il 4%, arrivando a toccare circa 2.647 dollari. Ha brevemente raggiunto un picco di 2.711 dollari prima di subire una leggera correzione.
I contratti di opzione offrono ai trader un chiaro profilo di rischio: gli acquirenti possono perdere solo il premio pagato, mentre i venditori incassano i premi in anticipo. Questa struttura consente ai partecipanti di orientarsi nel mercato con profili di rischio e rendimento ben definiti.
Attualmente, Ethereum è scambiato a circa 2.580 dollari, dopo aver recentemente toccato un massimo di 2.711 dollari, prima di una piccola correzione.