I mercati delle criptovalute hanno vissuto un notevole rimbalzo, accumulando quasi 100 miliardi di dollari in valore nel giro di sole dodici ore. Questa ripresa è stata in gran parte influenzata da un allentamento delle tensioni commerciali, attribuibile a una recente decisione del Presidente degli Stati Uniti.

Annuncio del Presidente e rinvio dei dazi

Recentemente, il Presidente ha comunicato un rinvio della scadenza per l’applicazione di dazi del 50% sull’Unione Europea, posticipandola al 9 luglio. Inizialmente, questi dazi avrebbero dovuto entrare in vigore il 1° giugno. La decisione è stata presa dopo una richiesta di proroga avanzata dalla Presidente della Commissione Europea, e il Presidente ha definito il suo intervento un “privilegio”.

Reazione Europea e andamenti delle trattative

La Presidente della Commissione Europea ha rassicurato che l’Europa è pronta a proseguire i negoziati in modo rapido e decisivo, sottolineando che per giungere a un accordo soddisfacente sarà necessario tempo fino al 9 luglio. I cambiamenti improvvisi nelle politiche tariffarie hanno provocato volatilità e incertezze sui mercati, mettendo in difficoltà nazioni e investitori, che ora si trovano a dover navigare in un contesto di incertezze sulle trattative. Ad oggi, l’unico accordo concluso è stato con il Regno Unito.

Commenti del Presidente e impatti commerciali

Pochi giorni prima dell’annuncio del rinvio, il Presidente aveva descritto l’Unione Europea come una realtà “creata principalmente per avvantaggiarsi degli Stati Uniti nel commercio”, affermando che le discussioni erano “bloccate” e che stava per introdurre dazi del 50% sui beni europei. Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale per l’UE, assorbendo il 21% delle sue esportazioni, che includono un’ampia gamma di prodotti come farmaci, veicoli, aeromobili, macchinari, oli petroliferi e bevande alcoliche.

Andamento del mercato delle criptovalute

Alla fine della scorsa settimana, i mercati delle criptovalute avevano subito una flessione, registrando una diminuzione del 4% rispetto ai massimi plurimensili a causa dell’intensificarsi delle tensioni commerciali. Attualmente, la capitalizzazione totale del mercato si attesta a 3,56 trilioni di dollari, con un incremento del 2,5% nelle ultime dodici ore grazie al recente allentamento della pressione sui dazi.

Prospettive future

Si prevede che nella settimana in corso ci siano ulteriori fluttuazioni del mercato, in concomitanza con la pubblicazione dei dati riguardanti il PIL e l’inflazione negli Stati Uniti. In particolare, il Bitcoin ha registrato un aumento dell’1,5% nel corso della giornata, raggiungendo un valore di circa 109.650 dollari, recuperando da un minimo di 106.800 dollari toccato nel fine settimana.