L’andamento delle “balene” nel settore delle criptovalute ha mostrato un notevole incremento nella settimana appena trascorsa, con i grandi investitori che hanno effettuato significativi scambi di Bitcoin, Ethereum e altre altcoin rilevanti. In particolare, il 18 maggio, le transazioni on-chain hanno registrato oltre 4.000 BTC scambiati, per un valore di circa 480 milioni di dollari.

Questi attori di mercato hanno scelto di liquidare o riallocare centinaia di milioni di dollari in ETH e hanno compiuto trasferimenti multimiliardari di criptovalute come SOL, XRP, DOGE e SHIB.

Movimenti Significativi di Bitcoin

Il mercato Bitcoin ha visto diverse mega-transazioni, in particolare il 18 maggio, quando Whale Alert ha segnalato due trasferimenti di 1.000 BTC ciascuno, pari a circa 103,85 milioni di dollari, tra portafogli sconosciuti. Nello stesso giorno, un trasferimento di 700 BTC (73.819.142 dollari) è stato effettuato verso il pool di mining Antpool, seguito da un altro trasferimento di 500 BTC (52.706.071 dollari), anch’esso dirottato verso Antpool.

Inoltre, lo stesso giorno, una balena ha trasferito 699 BTC (72.610.444 dollari) da un indirizzo sconosciuto verso Binance. In totale, il 18 maggio sono stati movimentati circa 407 milioni di dollari in BTC. Questi flussi sono avvenuti mentre Bitcoin si aggirava attorno ai 105.000 dollari, suscitando l’ipotesi che tali depositi su exchange potrebbero segnalare una potenziale pressione di vendita.

Le due transazioni da 1.000 BTC, che insieme totalizzano 207 milioni di dollari, hanno sollevato interrogativi, portando a supporre che le balene stessero preparando il terreno per una possibile volatilità futura. In particolare, il trasferimento di 699 BTC a Binance è stato evidenziato come un potenziale segnale di vendita. Dopo tali movimenti, il prezzo di Bitcoin è rimasto stabile tra i 105.000 e i 106.000 dollari, con un incremento temporaneo dell’attività di rete mentre gli operatori di mercato cercavano la direzione dei prezzi.

Attività di Ethereum

Il 20 maggio, Arkham Intelligence ha riportato che Jeffrey Wilcke, co-fondatore di Ethereum, ha trasferito 105.737 ETH (per un valore di 262.000.000 dollari) da un portafoglio a lungo termine a uno wallet sull’exchange Kraken. Successivamente, l’hot wallet di Kraken ha diviso questo deposito, inviando circa 1 ETH come trasferimenti di prova e il resto dei fondi a otto nuovi indirizzi, suggerendo una possibile ridistribuzione per motivi di sicurezza.

L’ammontare di questo singolo movimento ha suscitato stupore, portando gli analisti a chiedersi se Wilcke stesse vendendo una parte o l’intera quantità di ETH, un comportamento comune tra i primi investitori. Dopo il trasferimento, il volume di trading di Ether è aumentato notevolmente, con CoinGecko che riporta 12,3 miliardi di dollari di volume in un giorno. Poiché il deposito è stato rapidamente ridistribuito, l’impatto sul prezzo è stato contenuto. Gli esperti hanno consigliato di monitorare gli otto nuovi indirizzi per possibili prelievi verso gli exchange, poiché ciò potrebbe segnalare una pressione di vendita su ETH.

Movimenti su Altcoin

L’attività delle balene non si è limitata esclusivamente a Bitcoin ed Ethereum, ma ha coinvolto anche altre importanti altcoin come Solana, XRP, Cardano, Dogecoin e Shiba Inu.

  • Solana (SOL): Il 21 maggio, due balene della blockchain Solana hanno movimentato on-chain 1.388.655 SOL (235.449.867 dollari). Una transazione di 639.887 SOL (108.640.417 dollari) è avvenuta tra portafogli sconosciuti, suggerendo una ridistribuzione piuttosto che una vendita immediata, dato che le monete non sono state inviate a un exchange. Durante questo periodo, SOL ha registrato una crescita del 3,27%, scambiando a 171,84 dollari, indicativo di un sentiment rialzista.
  • XRP: Il 21 maggio, la rete di Ripple ha registrato un trasferimento massiccio di 236.982.972 XRP (567.278.563 dollari) da un wallet dell’exchange Kraken a un indirizzo sconosciuto. Mentre alcuni ipotizzavano un’acquisizione sostanziosa, il CTO di Ripple, David Schwartz, ha chiarito che si trattava probabilmente di un prelievo interno. Nonostante il valore elevato del trasferimento, il prezzo di XRP è rimasto stabile a 2,40 dollari, con un calo del 3,0% rispetto al giorno precedente.
  • Cardano (ADA): Secondo dati on-chain, i grandi possessori di ADA hanno accresciuto le loro partecipazioni con un totale di 80.000.000 ADA in 48 ore dal 17 al 19 maggio. Questo accumulo è avvenuto in un contesto di ottimismo attorno ad ADA, trainato da partnership cross-chain, nonostante un temporaneo calo del prezzo dovuto alla debolezza generale del mercato crypto.
  • Dogecoin (DOGE): Il 20 maggio, una “balena misteriosa” ha effettuato un prelievo di 260.000.000 DOGE (57 milioni di dollari) dall’exchange Robinhood, in due transazioni: una di 210 milioni di DOGE e l’altra di 50 milioni di DOGE verso un wallet sconosciuto. Questo si inserisce in una tendenza di DOGE che ha visto la criptovaluta spostarsi sempre più verso lo stoccaggio a lungo termine. Il prezzo di DOGE è rimasto sostanzialmente stabile attorno ai 0,00022 dollari.
  • Shiba Inu (SHIB): Il 22 maggio, una balena ha ritirato 151.605.712.807 SHIB da Bybit a un wallet privato, insieme a un trasferimento contemporaneo di 106.270.656.242 SHIB da un hot wallet di Coinbase. Questi movimenti, con un valore totale di 3-4 milioni di dollari ai prezzi correnti, hanno portato a un notevole aumento del prezzo di SHIB, evidenziando come un minore afflusso di SHIB sugli exchange ha stimolato l’interesse degli investitori.

Impatto sul Mercato

Nel complesso, l’attività delle balene nel settore delle criptovalute ha avuto effetti contrastanti sulle tendenze di mercato a breve termine, a seconda della specifica valuta. Nel caso di Bitcoin, i grandi trasferimenti hanno mantenuto i prezzi stabili intorno a 105.000 dollari. Nonostante l’arrivo di depositi sugli exchange possa indicare potenziali vendite, BTC ha continuato a oscillare in un intervallo limitato (tra circa 104.000 e 108.000 dollari).

Per quanto riguarda Ethereum, il trasferimento effettuato da Wilcke ha allarmato alcuni operatori, incrementando del 18% il volume spot di ETH in quel giorno. Tuttavia, il prezzo di ETH è rimasto ancorato a un intervallo definito, mentre si assistevano movimenti significativi che rimarcavano la continua attenzione verso le dinamiche del mercato crypto.