Con il recente dominio di Bitcoin, che ha toccato un picco del 63% — il valore più alto in quattro anni — si evidenzia una fase difficoltosa per il mercato delle altcoin. L’eccessiva proliferazione di memecoin ha contribuito a distorcere l’esperienza complessiva delle criptovalute, mentre la continua introduzione di nuovi token sta ulteriormente saturando il mercato.
Ciò nonostante, il principio fondamentale della tecnologia blockchain, ovvero l’eliminazione degli intermediari nelle transazioni finanziarie e la rivoluzione della finanza peer-to-peer, rimane intatto. Questo approccio mira a superare i limiti del sistema bancario tradizionale.
L'Innovazione nel Settore Finanziario: LSDFi
Un esempio lampante di innovazione in questo contesto è rappresentato dalla LSDFi, acronimo di liquid staking derivatives finance. La finanza tradizionale (TradFi) non è in grado di replicare questa particolare struttura innovativa. La sua unicità suggerisce che il panorama delle criptovalute non-Bitcoin continuerà a svilupparsi.
Analizziamo nel dettaglio come la LSDFi stia ridefinendo l’efficienza del capitale e quali opportunità offre per il suo sfruttamento.
La Struttura della Finanza Tradizionale
Nel tradizionale settore bancario, esistono diversi strumenti finanziari chiave, tra cui contante, prestiti, mutui, obbligazioni, azioni e derivati. Questi fungono da fondamenta per costruire e trasferire valore nell’economia moderna. Strumenti come gli ETF vengono utilizzati per ottimizzare questi asset secondo specifici obiettivi.
Al contrario, nella finanza decentralizzata (DeFi) basata su blockchain, il concetto centrale è rappresentato dagli smart contract, come nel caso degli ERC-20 che gestiscono diversi tipi di asset. Gli smart contract, essendo codici auto-eseguibili attivi 24 ore su 24, permettono alla DeFi una flessibilità e un’innovazione molto maggiore rispetto alla TradFi.
Come Funziona la LSDFi
Nell’ambito della LSDFi, il processo si articola nel seguente modo:
- Gli utenti utilizzano wallet self-custodial, come MetaMask o Trust Wallet, per mettere in staking i loro asset principali, tipicamente Ethereum (ETH).
- Lo staking, tipico delle blockchain proof-of-stake (PoS), sostituisce l’energia computazionale presente nelle reti proof-of-work (PoW), come quella di Bitcoin, con il capitale in staking, che protegge la rete.
- I protocolli DeFi come Lido offrono maggiore flessibilità con pool di staking, consentendo agli utenti di mettere in staking importi di qualsiasi dimensione e guadagnare ricompense.
- Questi protocolli generano token derivati come lo stETH di Lido, rappresentanti il capitale in staking, mentre in altri protocolli, come Rocket Pool, il token derivato potrebbe essere rETH.
- I token derivati, definiti come liquid staked derivatives (LSD), permettono di utilizzare il capitale in staking senza bloccarlo.
- Di conseguenza, gli LSD possono essere usati come collaterali per prestiti e yield farming, contribuendo all’offerta di liquidità per le pools di token utilizzate nei prestiti.
In parole semplici, gli smart contract trasformano l’immobilità dello staking in derivati, offrendo agli utenti l’opportunità di mantenere l’esposizione ai rendimenti e, allo stesso tempo, accedere alla liquidità.
Paragoni con la TradFi
Nella finanza tradizionale, un’analogia potrebbe essere un conto di risparmio, dove i fondi maturano interessi mentre la banca li presta. Tuttavia, a differenza della DeFi, il depositante non ha la possibilità di ripristinare quel capitale altrove.
Esistono derivati nella TradFi, come total return swap e opzioni, ma questi strumenti sono progettati per uno scopo specifico e risultano isolati. Gli LSD, invece, fungono da strumenti modulari, capaci di adattarsi e muoversi tra diversi protocolli DeFi per massimizzare la liquidità.
Questa innovazione si basa su una combinazione di tre caratteristiche essenziali:
interoperabilità + trasparenza + efficienza del capitale
Protocolli DeFi e LSD
La vera utilità degli LSD dipende dai protocolli DeFi che li accettano. Questo porta a una competizione tra piattaforme di liquid staking che producono diversi tipi di LSD. Attualmente, i più significativi sono Lido, Binance Staked ETH e Rocket Pool, con rendimenti variabili dal 2,4% al 2,7%. In confronto, il rendimento medio dei dividendi dell’S&P 500 è atteso intorno all’1,27% per il 2024.
Questi protocolli consolidati registrano una maggiore sicurezza ma con rendimenti limitati, a differenza delle piattaforme più piccole. Infatti, un’alta partecipazione nella liquidità come in Lido porta a una diluizione delle ricompense.
D’altro canto, la bassa partecipazione alla liquidità in protocolli più piccoli potrebbe offrire rendimenti più elevati per attrarre nuovi utenti. Tuttavia, questa dinamicità richiede un costante monitoraggio da parte degli utenti, rappresentando una barriera per molti.
L'Adozione di LSDFi
Per rendere la LSDFi accessibile a un pubblico più ampio, sono emersi protocolli DeFi progettati per aggregare vari LSD per massimizzare le opportunità di rendimento. Esempi meritano attenzione come l’Amplified Protocol, progettato per integrare token di liquid staking a seconda delle condizioni di mercato.
Protocolli consolidati come Yearn Finance offrono esposizione agli LSD attraverso un token combinatorio, il yETH, consentendo agli utenti di ottenere rendimenti competitivi.
Inoltre, gli investitori devono considerare anche le stablecoin, più adatte per la concessione di prestiti grazie alla loro stabilità. Programmi come Lybra Finance permettono di coniare stablecoin, con rendimenti annuali potenziali tra il 6% e il 7%.
Infine, altre catene, come Solana, presentano opportunità interessanti nel liquid staking, con protocolli come Jito Liquid Staking, in grado di generare APY superiori.
Conclusione
La LSDFi rappresenta un’opportunità intrigante per investitori disposti a impegnarsi nella comprensione dell’ecosistema DeFi. Tuttavia, la complessità intrinseca può scoraggiare una vasta partecipazione, portando molti a rifugiarsi in investimenti meno rischiosi come le memecoin. Questo paradosso sottolinea sia le potenzialità che le sfide della finanza decentralizzata e della blockchain.