La memecoin legata a Donald Trump ha il potenziale di generare milioni di dollari nei prossimi tre anni, tramite la vendita dei token.

Recentemente, è stata esaminata la possibilità che l’ex presidente possa autofinanziare l’acquisto di un Boeing 747-8i, del valore di circa 400 milioni di dollari, tramite la liquidazione dei token TRUMP in suo possesso. Questi token sono già gestiti dal suo team.

Situazione attuale del mercato di TRUMP

Attualmente, la circolazione dei token TRUMP ammonta a circa 200 milioni, con una capitalizzazione di mercato di 2,7 miliardi di dollari. Il 18 aprile 2023, sono stati rilasciati 40 milioni di token e una successiva tranche di 20 milioni è attesa per il 26 maggio, durante un gala che vedrà la partecipazione dei principali detentori. Questo schema di rilascio è previsto fino al 2028.

Analisi on-chain fornite da Arkham ed Etherscan mostrano che i portafogli interni stanno trasferendo in media 1,58 milioni di dollari in token agli exchange ogni giorno dal 19 aprile. Un trasferimento significativo è avvenuto il 29 aprile, quando 1,346 milioni di TRUMP, equivalenti a 19,5 milioni di dollari, sono stati movimenti. Tuttavia, non ci sono state rivelazioni su quali portafogli appartengano specificamente alla famiglia Trump.

Simulazioni di vendita dei token

Utilizzando un prezzo medio dei token pari a 13,55 dollari (dati aggiornati al 18 maggio), sono stati valutati diversi scenari di vendita:

  • Scenario A | Status quo: Con un obiettivo di 425 milioni di dollari e un tasso di vendita di 1,58 milioni di dollari al giorno, ci vorrebbero circa 269 giorni (pari a circa 31,9 milioni di token).
  • Scenario B | Raddoppio post-cena: Qualora si scoprisse che più wallet appartengono a Trump e le vendite interne aumentassero a 3,16 milioni di dollari al giorno, sarebbero necessari circa 135 giorni.
  • Scenario C | Crollo del valore del 50%: Se il flusso di token rimanesse lo stesso ma il valore dimezzato, ci vorrebbero circa 538 giorni, con un consumo atteso di circa 63,8 milioni di TRUMP.

In termini pratici, per acquistare l’aereo proveniente dal Qatar, Trump dovrebbe liquidare tra il 16% e il 32% dei token attualmente in circolazione, a seconda delle fluttuazioni di prezzo.

Implicazioni legali e di mercato

L’eventuale accettazione dell’aereo come “donazione” straniera potrebbe sollevare questioni legali e attrarre l’attenzione del Congresso. Un possibile blocco da parte dei legislatori potrebbe accelerare le vendite di token, con il team di Trump intenzionato a liquidare i beni prima di qualsiasi restrizione, accorciando i tempi nello Scenario B.

Con il mantenimento dell’attuale ritmo di cessione dei token, teoricamente Trump sarebbe in grado di coprire il costo del Boeing 747-8i in meno di 269 giorni. Se la pressione di vendita raddoppiasse dopo il gala del 26 maggio, l’aereo potrebbe rientrare in possesso entro l’autunno; mentre, se il valore venisse dimezzato, il progetto slitterebbe al 2026.

Potenziale di mercato e sostenitori

La continua vendita di nuovi token potrebbe esercitare pressione al ribasso sui prezzi. Tuttavia, con una capitalizzazione di mercato multimiliardaria e un volume di scambi giornaliero attorno al miliardo di dollari, le vendite interne potrebbero essere assorbite attraverso operazioni intelligenti.

I token TRUMP sono principalmente detenuti dai sostenitori dell’ex presidente, da trader di memecoin e da alcune istituzioni. Questi gruppi dovrebbero superare le vendite interne per sostenere e far aumentare il prezzo, consentendo alla famiglia Trump di continuare a realizzare guadagni significativi.

Attualmente, il prezzo del TRUMP è sceso a 12,40 dollari, a causa di un trend di mercato negativo, allungando i tempi necessari per raccogliere oltre 400 milioni di dollari.

Anche se queste valutazioni sono di natura teorica, le azioni intraprese da Trump durante il suo secondo mandato dimostrano che nulla è veramente impossibile.