Arthur Hayes ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul futuro delle criptovalute, evidenziando una chiara preferenza per Ethereum rispetto a Solana. Secondo lui, Ethereum ha il potenziale per sovraperformare Solana nel prossimo mercato rialzista, previsto per un periodo compreso tra 18 e 24 mesi.

La Valutazione di Ethereum

Uno dei principali motivi della fiducia di Hayes in Ethereum è la percezione che molti investitori hanno della sua sottovalutazione. Nonostante le critiche ricevute e una performance non particolarmente brillante dal 2020, Ethereum mantiene il primato in termini di Total Value Locked (TVL), numero di sviluppatori attivi e sicurezza, grazie alla sua struttura di blockchain Proof-of-Stake.

Le Performance di Solana

Hayes ha riconosciuto anche i progressi recenti di Solana, favoriti dalla crescente popolarità delle meme coin. Tuttavia, ha osservato che, con il termine di questo “periodo d’oro”, l’attività e i ricavi di Solana hanno mostrato un notevole declino. Al contrario, Ethereum continua a eccellere nei settori delle finanze decentralizzate (DeFi), delle applicazioni decentralizzate (dApp), delle stablecoin e della tokenizzazione di asset reali, nonostante le critiche persistenti.

Confronto delle Performance

Osservando le performance recenti, Solana ha avuto una crescita impressionante, passando da circa 100 dollari durante il crollo del 7 aprile a oltre 180 dollari il 14 maggio, per poi scendere sotto i 165 dollari. D’altro canto, Ethereum ha visto un aumento significativo, quasi raddoppiando il suo valore da un minimo di mercato orso di 1.400 dollari a quasi 2.700 dollari il 14 maggio, prima di ritornare sotto i 2.400 dollari. Sebbene entrambi abbiano mostrato crescite simili, Ethereum ha mantenuto un leggero vantaggio nelle ultime sei settimane, suggerendo potenzialità di crescita che potrebbero aver influenzato le previsioni di Hayes.

Prospettive per Bitcoin

In merito a Bitcoin, Hayes prevede un ulteriore incremento del suo dominio di mercato. Sono state formulate previsioni ambiziose, con Bitcoin che potrebbe avvicinarsi ai 200.000 dollari nel breve termine e raggiungere circa 250.000 dollari entro la fine dell’anno. In aggiunta, Hayes ha speculato su come eventuali pressioni sul dollaro USA potrebbero spingere il prezzo di Bitcoin verso sette cifre entro la fine del decennio. Secondo lui, i rientri di capitali esteri e la svalutazione del debito pubblico americano attraverso i titoli del Tesoro saranno i fattori chiave che potrebbero portare Bitcoin a toccare 1 milione di dollari tra oggi e il 2028.