Nelle ultime settimane, Ethereum ha mostrato un notevole risveglio, con la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato che ha visto un incremento del 40% solo nell’ultima settimana. Questa crescita ha consentito a ETH di superare il livello psicologico dei 2.500 dollari, portando un po’ di sollievo a milioni di investitori che avevano affrontato difficoltà durante la recente flessione del mercato.
Il Drammatico Aumento del Prezzo
Il rally dei prezzi ha avuto inizio con un deciso incremento da 1.812 a 2.584 dollari tra l’8 e il 10 maggio, generando tre candele rialziste consecutive. Questo fenomeno ha dato origine a un modello noto come “tre soldati bianchi”, un chiaro segnale rialzista che evidenzia una forte pressione d’acquisto da parte degli investitori.
Questo cambiamento rappresenta anche la concretizzazione delle aspettative crescenti per una ripresa robusta e una corsa al rialzo più sostenuta di Ethereum. Partendo da un minimo biennale di 1.386 dollari, toccato durante le guerre tariffarie, l’inversione ha superato il picco del 2 marzo a 2.517 dollari, delineando una figura a “U” nel grafico, nota come modello di rounding bottom.
Prospettive e Rischi di Prezzo
Questo modello suggerisce un’inversione di tendenza e offre l’ipotesi di futuri guadagni potenziali. Gli analisti tecnici prevedono un obiettivo di prezzo che, combinando la profondità della forma a “U” con il punto di breakout, potrebbe portare a un salire dell’81%, raggiungendo i 4.570 dollari.
Attualmente, ETH è scambiato al di sopra della Media Mobile Esponenziale (EMA) a 200 giorni, un indicatore cruciale che sostiene l’estensione del trend bullish. Tuttavia, è importante notare che l’Indice di Forza Relativa (RSI) ha raggiunto livelli di ipercomprato, segnalando un forte dominio degli acquirenti, ma suggerendo anche potenziali correzioni nel breve termine.
Nel caso in cui Ethereum scendesse sotto il supporto rappresentato dall’EMA a 200 giorni e dal livello di Fibonacci del 50% attorno a 2.430 dollari, il trend rialzista potrebbe subire un’inversione, potenzialmente riannodandosi all’EMA a 100 giorni a 2.144 dollari.
Opportunità e Situazione di Mercato
L’attuale struttura del mercato presenta sia opportunità che rischi. Dati di Coinglass indicano una leva di liquidazione short cumulativa di 786 milioni di dollari a 2.586 dollari. Questo implica che, se il rally continua e raggiunge un ulteriore 3%, si potrebbero innescare uscite forzate di posizioni ribassiste, accelerando così l’ulteriore crescita dei prezzi.
Al contrario, a 2.438 dollari, quasi il 3% al di sotto dei livelli attuali, esiste un rischio di liquidazione long di circa 715 milioni di dollari, instaurando una situazione volatile in cui un piccolo movimento nei due sensi potrebbe provocare significative oscillazioni dei prezzi.
La heatmap di liquidazione di ETH negli ultimi sei mesi rivela che i livelli di 2.718 e 2.878 dollari potrebbero fungere da aree di liquidità interessanti, attirando possibili incrementi di prezzo. Questi livelli sono compatibili con una zona di offerta compresa tra 2.750 e 2.820 dollari su un grafico a tre giorni, costituendo un target potenziale per i trader.
Trend degli Investitori e Prospettive di Redditività
Quando il valore di ETH ha superato la soglia di 2.500 dollari, i dati globali In/Out of the Money di IntoTheBlock hanno mostrato che 6,61 milioni di investitori stanno per realizzare profitti sui loro 66,96 milioni di ETH. I punti di acquisto di questi investitori variano tra 2.360 e 2.557 dollari, con una media di 2.462 dollari.
Se il prezzo supera i 2.557 dollari, quasi 67 milioni di ETH risulterebbero redditizi, apportando potenzialmente ulteriore slancio al trend rialzista e creando un forte supporto, poiché questi possessori potrebbero essere riluttanti a vendere in perdita.
A differenza dei precedenti movimenti di mercato, principalmente sostenuti da leve finanziarie, i dati di Coinalyze suggeriscono che l’attuale rally è spinto da una solida domanda spot nell’ultimo mese. Questo approccio organico riduce la probabilità di una presa di profitto da parte degli investitori a breve termine.
L’aumento dei flussi spot per ETH ETF segna un’indicazione iniziale di una fase rialzista. Tre settimane fa, ETH ha registrato un incremento del 12% in un solo giorno, passando da 1.580 a 1.770 dollari, e nei giorni seguenti si è assistito a un aumento della domanda di ETH, sebbene il momento rialzista abbia subito un rallentamento temporaneo.
La percentuale di offerta in profitto era scesa ai livelli più bassi dal novembre 2022, ma è rapidamente aumentata nelle ultime tre settimane di attività di prezzo. È fondamentale notare che non ha ancora raggiunto la soglia del 95%, che solitamente indica l’esistenza di un mercato surriscaldato.
Prospettive Futura per Ethereum
L’aggiornamento Pectra ha richiamato non solo i singoli investitori nello staking, ma ha anche evidenziato un cambiamento nelle tendenze del flusso di staking, suggerendo una maggiore fiducia in Ethereum dopo l’aggiornamento stesso, fornendo così un pilastro di supporto per i movimenti di prezzo.
Inoltre, la diminuzione delle riserve negli exchange indica un trend di accumulo di ETH, un chiaro segnale di una possibile fase di recupero. Tuttavia, al momento non è chiaro se ETH possa immediatamente superare la soglia dei 3.000 dollari; evidenze attuali suggeriscono che potrebbero essere necessarie settimane di consolidamento sotto questo livello per sviluppare il slancio necessario per la fase successiva.
Per il momento, Ethereum si mantiene sopra i 2.500 dollari, con i trader rialzisti che nutrono aspettative riguardo a ulteriori guadagni, poiché quasi 67 milioni di ETH si avvicinano alla redditività e la struttura del mercato risulta ancora favorevole.