Vitalik Buterin, l’architetto di Ethereum, ha sorpreso la comunità blockchain con una visione audace: una revisione radicale dell’architettura sottostante di Ethereum, con l’obiettivo di portarla a una velocità e un’efficienza comparabili a quelle di Bitcoin. La chiave di questa ambiziosa riprogettazione è la potenziale sostituzione della Ethereum Virtual Machine (EVM) con RISC-V, un’architettura di set di istruzioni open-source che Buterin crede potrebbe decuplicare o addirittura centuplicare le prestazioni della rete.

La Visione di un Ethereum più Semplice

Buterin ha espresso la sua visione per un Ethereum più agile e snello in un post del blog all’inizio di maggio. L’idea principale è quella di prendere in prestito la filosofia minimalista di Bitcoin. “La bellezza di Bitcoin risiede nella sua ingegneria senza fronzoli,” ha notato Buterin, sottolineando il potenziale di un protocollo semplificato per aumentare sia la velocità che la sicurezza. L’obiettivo è rendere Ethereum più facile da capire, da sviluppare e da mantenere.

Il Salto a RISC-V: Un’Accelerazione con l’Open Source

Il passaggio a RISC-V rappresenta un cambiamento tettonico nell’architettura di Ethereum. RISC-V, essendo open-source, consente un controllo granulare su come il software interagisce con l’hardware. Questo si tradurrebbe in una maggiore efficienza per Ethereum eliminando i passaggi di interpretazione ridondanti. Le applicazioni potrebbero essere eseguite direttamente sul livello di esecuzione, accelerando drasticamente certe operazioni, potenzialmente fino a 100 volte, pur mantenendo la compatibilità con gli smart contract esistenti. L’attuale EVM, al contrario, richiede traduzioni complesse, che costituiscono spesso un collo di bottiglia. Buterin sostiene che RISC-V offra una comprensibilità superiore, attirando potenzialmente un numero maggiore di sviluppatori e ricercatori.

Vantaggi Oltre la Velocità: Riduzione dei Costi e Aumento della Sicurezza

I potenziali benefici di una transizione a RISC-V si estendono ben oltre i semplici miglioramenti delle prestazioni. Buterin prevede una riduzione significativa dei costi associati alla creazione e alla manutenzione dell’infrastruttura, una diminuzione del rischio di bug critici e una superficie di attacco complessiva ridotta. Semplificando l’architettura, si riduce il numero di componenti in movimento, il che a sua volta rende il sistema più robusto e più facile da proteggere.

Tre Pilastri per la Semplificazione

La strategia di semplificazione di Buterin è focalizzata su tre aree principali: il livello del consenso, il livello di esecuzione e le interazioni tra di essi. Per il livello del consenso, propone un design di “finalità a tre slot” per eliminare le complessità degli slot e delle epoche, una riduzione del numero di validatori attivi per semplificare le regole di selezione della fork e l’utilizzo dell’aggregazione basata su STARK per ridurre i presupposti di fiducia. Sul fronte del livello di esecuzione, Buterin ritiene che “l’EVM sia diventato inutilmente complesso” e che la snellimento sia essenziale.

Scetticismo e Sfide all’Orizzonte

Nonostante la visione di Buterin susciti grande entusiasmo, si scontra con un comprensibile scetticismo. Gli analisti, come Dominick John di Kronos Research, avvertono che tale cambiamento di portata potrebbe compromettere la compatibilità con le versioni precedenti, richiedere un riaddestramento massiccio per gli sviluppatori e dipendere da una tecnologia ancora in fase di sviluppo iniziale. Inoltre, la natura decentralizzata della governance di Ethereum rende difficile raggiungere un consenso unanime tra le varie parti interessate.

Un Momento di Riflessione mentre Ethereum Cerca Nuovi Orizzonti

L’iniziativa giunge in un momento in cui la quota di mercato ETH è scesa ai minimi di sempre e il prezzo è lontano dai massimi storici. Buterin stesso ha riconosciuto che Ethereum ha fatto scelte imperfette in passato, anche quelle influenzate dalle sue decisioni. Tuttavia, alcuni analisti sostengono che il prezzo non sia un indicatore accurato della crescita tecnologica e dell’adozione di Ethereum.

Le alternative di livello 2 guadagnano terreno

Mentre la discussione sulla refactoring di base prende slancio, le soluzioni di livello 2 continuano a innovare. I rollup di Ethereum come Scroll hanno compiuto passi da gigante, come la pubblicazione di transazioni senza l’intervento di un operatore centralizzato.

Benefici a Lungo Termine Valgono Costi Iniziali?

Buterin conclude affermando che perseguire la semplicità richiede un investimento immediato in cambio di vantaggi sostanziali a lungo termine. Sebbene la snellimento del protocollo implichi un costo a breve termine, quest’ultimo ne varrebbe la pena per il successo a lungo termine. “Preoccuparsi della semplicità è, come la decentralizzazione, un costo a breve termine a favore di benefici che non appaiono immediatamente.”