Nell’arco dei prossimi cinque anni, le aziende potrebbero destinare fino a 330 miliardi di dollari all’investimento in Bitcoin. Questa previsione si basa su analisi recenti che evidenziano una crescente propensione delle aziende a considerare il Bitcoin come un’opzione valida per le loro riserve di tesoreria.
Investimenti delle società quotate
Si stima che le aziende quotate in borsa siano pronte a investire circa 205 miliardi di dollari nell’acquisizione di Bitcoin. Questo fenomeno sarà principalmente influenzato dalle piccole imprese a bassa crescita che mirano a emulare il modello di tesoreria in Bitcoin già adottato da aziende di successo.
Allocazione delle riserve aziendali
Le analisi suggeriscono che le aziende con riserve di liquidità superiori ai 100 milioni di dollari potrebbero decidere di investire fino a 190 miliardi di dollari in Bitcoin. Inoltre, le aziende di dimensioni più contenute ma con tassi di crescita elevati potrebbero contribuire ad un incremento di ulteriori 11 miliardi di dollari entro il 2026. Anche le proiezioni più conservative indicano un potenziale afflusso di 5 miliardi di dollari da parte di dieci grandi compagnie entro il 2027.
Rischi e sfide del modello
Molte delle proiezioni si fondano sul confronto con modelli precedentemente implementati, che hanno dimostrato di essere efficaci. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutte le aziende riescono a replicare con successo tali modelli e che le loro performance restano fortemente dipendenti dalle fluttuazioni del prezzo di Bitcoin.