Il Ministero della Comunicazione e dell’Informatica dell’Indonesia ha deciso di sospendere temporaneamente Worldcoin, precedentemente conosciuto come World, e la sua piattaforma di identità digitale, World ID. Questa azione è stata intrapresa a causa di problemi emersi durante il processo di registrazione e di presunte violazioni delle normative locali riguardanti i sistemi elettronici.

Sospensione del Certificato di Registrazione

La sospensione del Certificato di Registrazione degli Organizzatori di Sistemi Elettronici (TDPSE) per Worldcoin e World ID è stata comunicata in una dichiarazione ufficiale il 4 maggio. L’intervento è avvenuto in seguito all’emersione di incongruenze nel modo in cui il progetto operava in Indonesia. Il Ministero ha evidenziato che una delle sue filiali locali, PT Terang Bulan Abadi, non ha completato la registrazione necessaria per diventare un Organizzatore di Sistemi Elettronici riconosciuto, un requisito fondamentale per ogni piattaforma digitale che desideri operare nel Paese.

Preoccupazioni sulla Conformità

Il progetto ha sollevato allarmi quando è emerso che operava sotto la licenza di un’altra società, PT Sandina Abadi Nusantara, invece di possedere il proprio status legale. Questo ha alimentato preoccupazioni circa possibili abusi nell’uso dell’identità e sul rispetto delle normative vigenti. Alexander Sabar, il Direttore Generale della Supervisione dello Spazio Digitale, ha dichiarato che il Ministero intende convocare entrambe le entità per ulteriori approfondimenti.

Obiettivi di Protezione del Pubblico

Sabar ha sottolineato che la sospensione è una misura preventiva, volta a tutelare gli utenti da potenziali rischi legati a fornitori di servizi digitali non conformi. Ha inoltre ribadito l’importanza della responsabilità che tutte le piattaforme digitali devono assumere riguardo le loro operazioni, operando in trasparenza all’interno delle leggi indonesiane.

Contesto Normativo e Espansione di Worldcoin

Questa sospensione costituisce un ulteriore ostacolo normativo per Worldcoin, che si propone di consolidare la sua presenza a livello globale. Di recente, diverse autorità internazionali, come quelle di Kenya, Germania e Hong Kong, hanno avviato controlli dettagliati sulle pratiche di raccolta dati di Worldcoin.

Nonostante le sfide incontrate, il progetto ha registrato una crescita significativa, espandendo il suo sistema di verifica dell’identità negli Stati Uniti. Attualmente, il servizio è disponibile in sei città, tra cui Atlanta, Austin, Los Angeles, Miami, Nashville e San Francisco, dove gli utenti possono verificare la propria identità usando World ID. Inoltre, Worldcoin ha stretto accordi con importanti aziende come Visa, Tinder, Kalshi e Morpho per esplorare nuove possibilità di applicazione della sua tecnologia e incentivare un’adozione più ampia.