Un rapporto recentissimo di Nansen, piattaforma leader nell’analisi on-chain, ha portato alla luce una situazione di saturazione nel mercato delle criptovalute, evidenziando una reazione predominante agli eventi negativi piuttosto che a quelli positivi. Nel documento si analizzano vari fattori, tra cui gli ordini esecutivi firmati dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, le politiche della Federal Reserve e le recenti vicende nel campo dell’intelligenza artificiale, che hanno caratterizzato le ultime settimane.
Reazione alle notizie e opportunità per i trader
L’approccio negativo del mercato ha generato una certa volatilità, che, a sua volta, ha creato opportunità vantaggiose per i trader. Tuttavia, Nansen sottolinea l’urgenza di notizie favorevoli sui guadagni delle aziende tecnologiche, specialmente in questo particolare frangente, in cui i principali attori nel settore dell’AI negli Stati Uniti stanno affrontando delle difficoltà. Questo clima di incertezza ha amplificato l’importanza di una comunicazione positiva per stimolare la fiducia degli investitori.
Il fenomeno "buy the rumor, sell the news"
Nansen segnala che il fenomeno noto come “buy the rumor, sell the news” potrebbe aver influenzato non solo il mercato delle criptovalute, ma anche quello azionario. La scorsa settimana, il presidente Trump ha firmato un decreto riguardante le criptovalute, ma i risultati si sono rivelati deludenti, con i valori di bitcoin (BTC) e di altri asset digitali che hanno faticato a mostrarne i benefici. Allo stesso modo, l’iniziativa di Elon Musk, il Dipartimento di Efficienza Governativa (DOGE), che ha considerato l’implementazione di una blockchain pubblica per il monitoraggio delle spese, non ha suscitato l’interesse del mercato cripto.
L'impatto delle notizie negative
D’altro canto, la saga di DeepSeek AI ha causato un consistente calo dei titoli legati all’AI e degli asset cripto. Nonostante un lieve recupero, il mercato continua a reagire più intensamente a notizie sfavorevoli piuttosto che a quelle promettenti. Nansen ha notato che anche i tentativi di ripresa sono stati “timidi”, evidenziando una diminuzione della fiducia tra gli acquirenti, visibile attraverso le fluttuazioni di prezzo e di volume.
Fragilità psicologica del mercato
Il mercato si presenta mentalmente vulnerabile, con un calo della fiducia nella narrativa riguardante l’AI, un fattore critico per altri asset ad alto rischio. Negli ultimi due anni, le azioni legate all’AI hanno dominato in termini di performance e capitalizzazione di mercato. Nansen afferma che è essenziale ricevere messaggi positivi riguardo ai guadagni delle aziende per riaccendere l’interesse e la fiducia degli investitori.
Prospettive future e contesto normativo
Nonostante le difficoltà attuali nel mercato delle criptovalute, Nansen rimane ottimista, considerando che siamo ancora in una fase rialzista. La volatilità è vista come un’opportunità, e il contesto normativo si è rivelato favorevole, fornendo segnali positivi per il mercato.
Un cambiamento significativo nasce dall’annullamento della regola contabile SAB 121 della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Questa normativa obbligava le entità che custodiscono criptovalute a includere i relativi asset come passività nei bilanci. L’introduzione della nuova regola, SAB 122, elimina i costi di capitale elevati che le banche affrontano per custodire criptovalute per conto dei clienti, rappresentando così un passo avanti per il settore.