Il recente caso di rapimento di un bambino di 3 anni a Tseung Kwan O, Hong Kong, ha scosso la comunità locale e sollevato preoccupazioni sull’uso illecito di USDT, una delle stablecoin più popolari al mondo.
Il rapimento e il riscatto in USDT
Il 3 luglio, i genitori del ragazzo sono stati scioccati quando è stato rapito da un centro commerciale. I rapitori hanno richiesto un riscatto di 660.000 USDT, equivalenti a circa 5,15 milioni di dollari di Hong Kong. In seguito alle istruzioni ricevute, i genitori dovevano effettuare l’acquisto della criptovaluta da un negozio offline, senza contattare le autorità per garantire la sicurezza del loro figlio.
La risposta delle autorità
Le autorità locali, tra cui l’Ufficio per il crimine organizzato e le triadi della polizia di Hong Kong, hanno reagito prontamente all’incidente. Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza, i rapitori sono stati individuati e il bambino è stato ritrovato incolume il giorno successivo. Gli arresti dei sospetti hanno portato a una rapida risoluzione del caso.
L’uso illecito di USDT
Tether, la società dietro la stablecoin USDT, è stata al centro di numerose controversie legate a transazioni illecite. Nel corso degli anni, diverse inchieste hanno evidenziato il coinvolgimento di USDT in attività illegali, come il finanziamento del terrorismo e il riciclaggio di denaro in diverse regioni del mondo.
La situazione in Cina
Nell’ambito dell’uso illegale di USDT, la Cina non è stata immune da tali pratiche. Recentemente, la polizia della provincia di Sichuan ha smantellato una banca clandestina che operava con la stablecoin, gestendo transazioni illegali per miliardi di yuan. Questa operazione ha portato all’arresto di centinaia di individui coinvolti nel contrabbando e nel riciclaggio di denaro.
In conclusione, il caso di rapimento a Hong Kong e le conseguenti richieste di riscatto in USDT sollevano interrogativi sull’uso responsabile delle criptovalute e sulla necessità di monitorare da vicino le attività illecite legate a tali valute digitali.