Sezione 1: Approvato l’accordo da 2 miliardi di dollari tra Genesis Global e il Procuratore generale di New York

La Corte fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto meridionale di New York ha recentemente approvato l’accordo da 2 miliardi di dollari tra Genesis Global e il Procuratore generale di New York. Questo accordo è il risultato di un’azione legale intentata dal NYAG contro Genesis, che è stata accusata di aver occultato più di 1,1 miliardi di dollari in perdite. L’accordo punta a risarcire gli investitori truffati, in particolare 29.000 residenti di New York che hanno investito oltre 1,1 miliardi di dollari attraverso il programma Gemini Earn. Inoltre, l’accordo vieta a Genesis di continuare a operare a New York.

Sezione 2: Ampliamento della causa per includere Digital Currency Group (DCG)

La causa intentata dal NYAG contro Genesis si è ampliata nel febbraio del 2024 per includere Digital Currency Group (DCG), il suo CEO Barry Silbert e l’ex CEO di Genesis Soichiro Moro. Questa decisione è stata presa a seguito delle accuse di frode agli investitori per altri 2 miliardi di dollari. Nonostante l’accordo tra Genesis e il NYAG sia stato approvato, l’ufficio del Procuratore Generale continua a perseguire la causa contro DCG e i suoi dirigenti. DCG ha presentato un’obiezione ufficiale all’accordo, sostenendo che potrebbe non essere conforme al Codice fallimentare e potrebbe avere implicazioni sui diritti di DCG come creditore e detentore di azioni.

Sezione 3: Sforzi del Procuratore Generale per regolamentare l’industria delle criptovalute

L’accordo tra Genesis e il NYAG fa parte degli sforzi del Procuratore Generale James per regolamentare l’industria delle criptovalute. Finora, l’ufficio del NYAG ha assicurato oltre 2,5 miliardi di dollari da piattaforme di criptovalute predatorie. Questo impegno dimostra la determinazione del Procuratore Generale nel proteggere gli investitori e garantire la trasparenza e l’onestà nel settore delle criptovalute.

Sezione 4: Approvazione del piano di riorganizzazione di Genesis

Oltre all’accordo con il NYAG, la corte ha anche approvato il piano di riorganizzazione modificato di Genesis. Questo piano consentirà la creazione di un fondo per le vittime al fine di distribuire i beni rimanenti di Genesis. I creditori riceveranno distribuzioni in natura per preservare il valore delle loro criptovalute originali anziché convertirle in denaro. Se i creditori non saranno completamente risarciti in base agli attuali valori degli asset digitali, il fondo riceverà fino a 2 miliardi di dollari. L’amministratore delegato ad interim di Genesis, Derar Islim, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del piano e dell’accordo, e si è detto impaziente di effettuare le distribuzioni il più rapidamente possibile.

In conclusione, l’approvazione dell’accordo tra Genesis e il Procuratore Generale di New York è un passo importante per garantire giustizia agli investitori truffati e per regolamentare l’industria delle criptovalute. L’azione legale contro Genesis e DCG dimostra la determinazione delle autorità a perseguire la frode e a proteggere gli investitori.