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Celsius si può salvare? La situazione aggiornata ad oggi

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Nella giornata di lunedi 13 giugno 2022, la popolare piattaforma di crypto lending chiamata Celsius Network ha bloccato i prelievi a tutti i suoi clienti. Subito dopo l’annuncio, il token CEL ha perso il 70%, trascinando in basso tutto il mercato delle criptovalute, già in sofferenza da qualche mese.

A distanza di un paio di giorni, la situazione si sta schiarendo, anche se è ancora presto per dire con certezza se Celsius si salverà. Le ultime notizie sono comunque positive, non ha caso al momento CEL sta segnando un +70% dopo aver toccato una punta di oltre il +100% nella serata di martedì 14.

Ma esattamente cosa sta succedendo a Celsius? Vediamolo insieme.

Nell’ultimo mese, complice l’andamento negativo dei mercati finanziari, tantissimi utenti hanno iniziato a vendere le proprie criptovalute, prelevandole da Celsius. La società si è sempre dichiarata solvente, quindi in grado di ripagare tutti gli utenti, ma bisogna considerare la differenza fra insolvenza e illiquidità.

Celsius, infatti, dichiara di avere problemi di liquidità e non di insolvenza. In sostanza, ha i soldi ma non può sbloccarli per permettere agli utenti di prelevarli.

ETH bloccati su Lido Finance

Il primo problema riguarda Lido Finance, una piattaforma DeFi dove poter mettere in stake i propri ETH in attesa del passaggio di Ethereum dalla modalità Proof-of-work a proof-of-stake. Gli ETH depositati su Lido sono bloccati fino a quando Ethereum non passerà alla PoS, prevista nei prossimi mesi. Fino ad allora, Celsius non potrà prelevare i propri ETH.

In realtà Lido mette a disposizione un token chiamato stETH che servirà per poter riscattare i propri ETH quando Ethereum attiverà la PoS. Nel frattempo, gli utenti possono scambiare ETH per stETH, ma alle condizioni di mercato. Se normalmente questi due token hanno valori simili, ora invece si è creato uno spread molto alto, dovuto al fatto che tantissime persone che hanno i loro ETH in stake su Lido vogliono disfarsene, spaventati dallo scenario che il valore di Ethereum possa crollare ulteriormente nei prossimi giorni.

Celsius detiene 409.260 token stETH, per un valore di circa 470 milioni di dollari ai prezzi attuali, che erano oltre 1 miliardo fino a poco tempo fa. Il dato è tracciabile in tempo reale sul tracker Ape Board.

Johnny Louey e Andy Hoo, analisti dell’Huobi Research Institute, il braccio di ricerca dell’exchange di criptovalute Huobi, hanno scritto in una nota martedì che Celsius ha subito una perdita di quasi 71 milioni di dollari di stETH messi in stake su Stakehound perché Stakehound avrebbe smarrito le chiavi.

Gli utenti di Celsius, preoccupati da una possibile crisi all’interno del network, hanno iniziato a prelevare in massa a un tasso di circa 50.000 ETH a settimana, e la piattaforma si è ritrovata costretta a cercare liquidità.

BTC scende a 15.000$? Celsius perde tutto

Celsius ha quindi iniziato a vendere i suoi stETH, portando lo spread a salire dal 2% di un mese fa ad oltre l’8% di questi giorni. Di questo passo, Celsius avrebbe perso centinaia di milioni, rischiando di passare da una situazione di illiquidità a una più grave insolvenza. Da qui la decisione di bloccare i prelievi a tutti gli utenti, teoricamente solo per qualche giorno, nella speranza che il mercato inverta la tendenza negativa. Al contrario, la decisione ha creato panico nella community crypto, portando Bitcoin a crollare fino a 20 mila dollari.

Qui si apre un altro problema per Celsius. La piattaforma ha infatti precedentemente preso un prestito dando in garanzia 23.900 BTC, con una margin call fissata a 22 mila dollari. Praticamente, se il valore di Bitcoin fosse sceso sotto i 22 mila dollari, Celsius avrebbero perso quasi 24 mila BTC.

Sfruttando il capitale dei propri utenti che non possono prelevare, Celsius è riuscita ad abbassare la quota di liquidazione a 15 mila dollari. Di conseguenza, se il valore di Bitcoin non scenderà così in basso, Celsius riuscirà a salvare i suoi 23.900 BTC attualmente investiti.

In sostanza, il futuro di Celsius è legato all’andamento del mercato delle criptovalute. Se il valore di Bitcoin tornerà a salire, Celsius si potrebbe salvare e riabiliterà i prelievi per i suoi utenti. Se il mercato dovesse peggiorare, la situazione sarà molto più critica. Paradossalmente, il mercato sta seguendo con attenzione la situazione di Celsius: secondo molti analisti, se il network si salverà allora il mercato tornerà positivo, mentre se Celsius dovesse fallire ci si aspetta un ulteriore crollo verso il basso.

Nel frattempo, il Wall Street Journal ha riportato pochi minuti fa che Celsius ha ingaggiato lo studio legale Akin Gump Strauss Hauer & Feld LLP, specializzato nella ristrutturazione dei debiti.