Gli NFT, o token non fungibili, sono token basati su blockchain che dimostrano la proprietà e la provenienza di elementi digitali come immagini, file video e persino risorse fisiche.
Sono saliti alla ribalta nell’ultimo anno, con vendite multimilionarie di opere d’arte NFT che hanno conquistato i titoli dei giornali, mentre Twitter è stato invaso da avatar NFT come Bored Ape Yacht Club, CryptoPunks e Pudgy Penguins. Anche i grandi marchi e le celebrità sono saltati sul carro della NFT, iniziando a produrre e vendere NFT legati sia a semplici immagini, che prodotti storici come ad esempio gli accordi originali di alcune canzoni e così via.
Ma come si crea una NFT? Molti credono si tratti di qualcosa di particolarmente complicato, invece è un’operazione alla portata di tutti.
In questa guida ci concentreremo su Ethereum, la blockchain più popolare per gli NFT, e OpenSea, il mercato NFT più popolare al momento.
Passo preliminare: possedere ETH
Per poter operare su OpenSea è necessario possedere degli ETH su rete Ethereum o su rete Polygon (il layer 2 di Ethereum). Sebbene questo possa sembrare un passaggio piuttosto scontato, se siete artisti e non avete mai acquistato criptovalute, innanzitutto dovrete registrarvi ad un exchange per poter acquistare una certa quantità di ETH che vi servirà per pagare le transazioni. Al momento le commissioni su Ethereum sono molto alte (anche centinaia di euro), quindi potreste preferire la rete Polygon dove le commissioni sono di pochi centesimi. Tuttavia la maggior parte degli exchange supporta solo la rete Ethereum, quindi dovrete utilizzare un Bridge per spostare i vostri ETH sul Layer 2. Essendo una procedura più complicata, non la tratteremo in questa guida per principianti.
Se non sapete quale exchange scegliere, potete aiutarvi con la nostra guida ai migliori exchange di criptovalute.
Una volta iscritti ad un exchange crypto, dovrete acquistare degli ETH (la moneta di Ethereum) e poi prelevarli in un wallet esterno. Anche in questo caso, se non conoscete il funzionamento dei wallet crypto, vi consigliamo la nostra guida ai wallet per criptovalute. Per OpenSea va benissimo utilizzare MetaMask o Trust Wallet che sono semplici e gratuiti.
Una volta trasferiti i vostri ETH sul vostro wallet esterno, siete effettivamente pronti per vendere il vostro primo NFT.
Vendere NFT
Tramite il browser integrato nel vostro wallet (che sia MetaMast o Trust Wallet), recatevi all’indirizzo opensea.io e aprite il menu hamburger in alto a destra. Scegliete “account” , “profile” e potrete scegliere un username e un avatar per il vostro profilo. Vi verrà chiesta anche un’email da associare al vostro account.
La connessione del vostro wallet a OpenSea dovrebbe avvenire automaticamente, in caso contrario vi apparirà un messaggio che vi chiederà di collegarvi e potrete scegliere la soluzione più corretta fra la lista di opzioni. Troverete appunto Trust, Metamask ma anche altri wallet oppure WalletConnect, uno standard usato da tantissimi hardware wallet.
Una volta impostato il vostro account, tornate nella homepage di OpenSea e cliccate su “create”: avete appena iniziato la creazione del vostro primo NFT.
In questa schermata dovrete caricare l’immagine che volete vendere come NFT e poi aggiungere alcune informazioni come il nome, la descrizione e la quantità che volete rendere disponibile (nel caso in cui non fosse un pezzo unico).
Successivamente, dovrete scegliere fra la blockchain Ethereum oppure Polygon (in base alla scelta, pagherete le commissioni di conseguenza) e impostare il tipo di asta: a prezzo fisso o a migliore offerta.
A questo punto avete terminato. Vi verrà chiesto di pagare la transazione per avvisare la vendita, e non vi resterà che attendere che qualcuno acquisti la vostra opera d’arte.